Tiviakov e David primeggiano a Trieste

Sergey Tiviakov iscrive per la terza volta il suo nome nell’albo d’oro del Festival internazionale di Trieste, la cui 23esima edizione è stata ospitata dal 28 agosto al 4 settembre 2021 nella storica palestra della Società Ginnastica Triestina.
Il grande maestro russo naturalizzato olandese si era aggiudicato le edizioni del 2007 e 2008, mentre nel 2018 e 2019 si era dovuto accontentare rispettivamente del quarto e del terzo posto. Questa volta Tiviakov si è imposto per spareggio tecnico sul tre volte campione italiano Alberto David, che lo ha raggiunto a quota 7 su 9 all’ultimo turno: qui, mentre l’olandese siglava una rapida patta con il GM ucraino Yuri Solodovnichenko, David ha dovuto lottare per piegare la resistenza del trevigiano Joshuaede Cappelletto, cui serviva una patta per conquistare la norma da maestro internazionale; Cappelletto, classe 2005, è stato comunque tra i protagonisti del torneo e ha prodotto una performance che dovrebbe portarlo al primo posto in Italia tra i suoi coetanei.
Il GM norvegese Johan-Sebastian Christiansen, favorito della vigilia dall’altro dei suoi 2620 punti Elo, ha iniziato il torneo con una sconfitta e per il resto della gara ha dovuto inseguire i battistrada, fino a chiudere in quarta posizione, preceduto anche dal giovane croato Leon Livaic, il quale ha cullato fin quasi alla fine la speranza di una norma da GM, sfumata negli ultimi due turni. Da registrare invece le norme da maestro internazionale dello sloveno David Murko e dell'indiano Ramesh Avinash.

Tra gli italiani senza infamia e senza lode il GM Sabino Brunello (sesto classificato con 6 punti su 9) come pure Francesco Sonis (5,5 punti), reduce dalla conquista del titolo di grande maestro solo due settimane prima al festival di Spilimbergo.

Trieste si conferma dunque ai massimi livelli tecnici tra i festival scacchistici italiani, con ben dieci grandi maestri al via su 53 partecipanti, e dà l’appuntamento al 2023 per il centenario del grande torneo del 1923, cui parteciparono alcuni tra i più forti giocatori del mondo (un ampio documento su quello storico evento si trova a questo link: https://www.sst1904.com/wp-content/uploads/2020/07/torneo_internaz_1923.pdf).

Nel torneo B, il tradizionale Trofeo Libero e Zora Polojaz, lo sloveno Simon Spacapan si è imposto con 7 punti e mezzo su 9 sulla francese Inna Iasman e sul triestino Filippo Camana, entrambi a quota 7. Anche qui 53 giocatori al via, il che porta il totale dei partecipanti a 106, un numero ragguardevole per una manifestazione scacchistica della durata di una settimana in questi anni di pandemia; l’anno scorso infatti i giocatori al via sono stati solo 74, mentre nel 2019 – bei tempi prepandemici – furono 134.

Classifiche
Open A: 1°-2° Tiviakov, David 7 punti su 9; 3°-5° Livaic, Christiansen, Solodovnichenko 6,5; 6°-7° S. Brunello, Palac 6; 8°-15° Sonis, Murko, Diermair, Halkias, Cappelletto, Avinash, Risting, Sajn 5,5; ecc.
Open B: 1° Spacapan 7,5 punti su 9; 2ª-3° Iasman, Camana 7; 4° Markocic 6,5; 5°-8° Di Lascio, Koban, Pellegrini, Pozzi 6; 9°-15° Akhmedov, Laco, Tagliaferri, Bossi, Siraj, Nanni, Gregorig 5,5; ecc.

Sul numero di ottobre 2021 di Torre & Cavallo Scacco! seguirà come consueto un più ampio servizio, con partite commentate.

Tutte le partite (come ogni anno pazientemente trascritte da Dario Russo dai formulari dei giocatori), si possono comunque scaricare in formato PGN dal sito della Società Scacchistica Triestina 1904, a questo link:
https://www.sst1904.com/partite-festival-trieste/

Le classifiche complete sono qui:
http://vesus.org/festivals/xxiii-festival-internazionale-quotcittagrave-di-triestequot/

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Il nostro umile reporter, ormai stanco di fotografare scacchisti con il volto coperto dalla mascherina, a Trieste non ha avuto difficoltà a immortalare una libera interpretazione delle regole da parte del GM Sergey Tiviakov.

In questa foto, come in quelle che seguono, i riflessi nella parte superiore dell'inquadratura sono dovuti al plexiglas dei divisori parafiato.

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Il grande maestro Alberto David, campione italiano in carica dal 2019 (la finale del Campionato italiano assoluto non si è disputata nel 2020, mentre la prossima si svolgerà in dicembre a Chianciano Terme).

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Joshuaede Cappelletto (qui in azione nell'ultima partita, in cui giocava con il Nero contro il GM Alberto David). Cappelletto ha concluso con 5,5 punti.

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Il GM Sabino Brunello, sesto classificato a pari punti (6 su 9) con il GM croato Palac.

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Al suo primo torneo da grande maestro (il titolo è solo in attesa di ratifica da parte della FIDE) Francesco Sonis ha chiuso con 5,5 su 9, un punteggio ovviamente inferiore alle aspettative del 19enne di Oristano.

LivaicjpgIl ventunenne MI croato Leon Livaic, in corsa per la norma di grande maestro, è stato fermato al penultimo turno da Alberto David, che con il Nero si è prodotto in una delle più belle partite del torneo.

Livaic ha concluso al terzo posto, con 6,5 su 9, prevalendo per spareggio tecnico sui GM
Christiansen e Solodovnichenko.

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Il GM norvegese Johan-Sebastian Christiansen, 23 anni, Elo 2620.

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Il GM ucraino Yuri Solodovnichenko, un volto noto nei tornei italiani.

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